Affittare casa a studenti universitari a Bologna è un’opportunità redditizia per i proprietari, grazie alla presenza dell’Università di Bologna, una delle più ambite e prestigiose d’Italia.
Ogni anno migliaia di studenti fuori sede cercano un alloggio, rendendo il mercato immobiliare particolarmente dinamico. Tuttavia, questa tipologia di locazione presenta anche alcuni rischi che è bene conoscere in anticipo.

In questo articolo analizziamo i vantaggi e le criticità dell’affitto agli studenti e ti forniamo 7 consigli per affittare casa in sicurezza e senza problemi.
Perché affittare a studenti universitari a Bologna è un’ottima scelta?
1. Una domanda sempre alta
Bologna è una delle città universitarie per eccellenza, con oltre 80.000 studenti iscritti ogni anno. Di questi, una grande percentuale proviene da altre regioni e necessita di un alloggio per tutta la durata del percorso accademico. Questo garantisce ai proprietari un'elevata richiesta di affitti, riducendo al minimo i tempi di sfitto.
2. Affitti competitivi e rendimento elevato
Negli ultimi anni, i canoni di locazione a Bologna sono aumentati considerevolmente, rendendo gli affitti a studenti particolarmente redditizi. In molti casi, affittare una casa a più inquilini anziché a una famiglia permette di ottenere un rendimento maggiore, perché il costo totale delle singole stanze può superare il valore di un affitto tradizionale.
3. Contratti più flessibili
Il contratto di locazione per studenti universitari ha una durata variabile tra 6 e 36 mesi, garantendo ai proprietari la possibilità di rivedere periodicamente il canone di affitto in base all’andamento del mercato. Inoltre, la maggior parte degli studenti rimane nell’immobile per tutto il periodo degli studi, offrendo una buona stabilità.

I rischi della locazione a studenti universitari e come evitarli
1. Rischio di morosità: come tutelarsi
Uno dei principali timori dei proprietari è il mancato pagamento del canone. Per ridurre questo rischio è fondamentale adottare alcune precauzioni:
Chiedere un deposito cauzionale pari a tre mensilità per coprire eventuali danni o mancati pagamenti.
Far firmare il contratto a un garante, spesso un genitore dello studente, che si impegna a pagare in caso di insolvenza.
Optare per pagamenti automatizzati, come bonifici bancari o addebiti diretti, per ridurre il rischio di ritardi.

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2. Maggiore usura dell’immobile: come limitare i danni
Gli studenti tendono a vivere in modo più informale e spesso l’usura dell’immobile è maggiore rispetto a una locazione tradizionale. Per evitare problemi:
Arreda l’appartamento con mobili robusti e facilmente sostituibili, evitando elementi troppo delicati.
Effettua controlli periodici, concordandoli con gli inquilini, per verificare lo stato dell’immobile.
Inserisci nel contratto una clausola sulla manutenzione, specificando le responsabilità degli studenti per la cura degli spazi.

3. Affitti in nero: perché evitarli
Affittare senza regolare contratto può sembrare una soluzione vantaggiosa a breve termine, ma espone il proprietario a rischi fiscali e legali. A Bologna i controlli sugli affitti in nero sono frequenti e possono portare a sanzioni molto pesanti.
Registrare il contratto presso l’Agenzia delle Entrate garantisce sicurezza e permette di accedere a vantaggi fiscali previsti per le locazioni a studenti.
Come affittare casa a studenti senza problemi: 3 regole d’oro
1. Scegli il contratto giusto
Per affittare in regola e con la massima tutela, il contratto di locazione transitorio per studenti è la scelta migliore. Questo contratto prevede:
Durata flessibile (da 6 a 36 mesi).
Agevolazioni fiscali per il proprietario, con riduzione della tassazione sugli affitti.
Maggiore tutela in caso di necessità di recupero dell’immobile.
2. Gestisci al meglio le utenze
Uno degli aspetti più delicati della locazione a studenti riguarda la gestione delle bollette. Ecco due soluzioni efficaci:
Intestare le utenze a un solo inquilino, con un accordo tra gli studenti per la ripartizione dei costi.
Includere le spese nel canone d’affitto, evitando sorprese e semplificando la gestione amministrativa.
3. Pubblicizza l’immobile sui canali giusti
Per trovare rapidamente inquilini affidabili, è fondamentale pubblicare l’annuncio nei posti giusti:
Portali immobiliari specializzati come Immobiliare.it, Idealista e Subito.
Gruppi Facebook e bacheche universitarie, dove molti studenti cercano casa.
La vetrina alloggi dell’Università di Bologna, un servizio ufficiale che garantisce maggiore sicurezza per i proprietari.

Affittare casa a studenti universitari: conclusione
Affittare casa a studenti universitari a Bologna è un’opportunità interessante per chi vuole ottenere un rendimento sicuro dal proprio immobile. Tuttavia, è essenziale seguire alcune precauzioni per evitare problemi: scegliere il contratto giusto, tutelarsi contro la morosità, gestire al meglio le utenze e pubblicizzare l’immobile nei canali corretti.
Seguendo questi consigli, potrai affittare in sicurezza e massimizzare il rendimento del tuo investimento. Se hai un immobile e vuoi ricevere una consulenza personalizzata, contattaci! 😊
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