Affittare casa in sicurezza: 3 strategie per i proprietari
- Sara
- 3 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Affittare una casa può essere un'ottima opportunità per ottenere una rendita, ma comporta anche dei rischi. In Italia, il 62% degli inquilini paga in ritardo e quasi la metà non paga affatto. Per evitare problemi, è fondamentale selezionare attentamente l'inquilino, redigere un contratto solido e adottare misure di tutela contro il rischio di morosità. In questa guida vedremo come affittare casa in sicurezza, riducendo al minimo i pericoli.
Affittare casa: la scelta dell'inquilino ideale
Selezionare l'inquilino giusto è il primo passo per un affitto sicuro. Non bisogna basarsi solo su impressioni personali, ma adottare criteri oggettivi:
1. Valutare il reddito dell'inquilino
Il reddito dell'inquilino dovrebbe essere almeno tre volte il canone di locazione. Questa regola, derivata dalle pratiche bancarie per la concessione di mutui, aumenta le probabilità di pagamenti regolari.
Oltre all'importo, è importante verificare la stabilità del reddito. Un contratto a tempo indeterminato o una partita IVA con almeno due anni di dichiarazioni fiscali stabili sono indicatori positivi.

2. Considerare la quota di sussistenza
Non basta guardare solo al reddito complessivo: bisogna anche valutare quanto rimane all'inquilino dopo le spese fisse. Ad esempio, se una coppia guadagna 1.500 euro al mese e deve pagare 500 euro di affitto, potrebbe trovarsi in difficoltà con le altre spese quotidiane.
Affittare casa: redazione di un contratto di locazione sicuro
Un contratto ben strutturato è essenziale per tutelarsi da possibili problemi futuri. Ecco alcuni elementi fondamentali:
1. Garanti o cointestatari
Se l'inquilino non ha un reddito sufficiente, si può richiedere un garante che si impegni formalmente a coprire eventuali mancati pagamenti.
2. Deposito cauzionale
La legge prevede un massimo di tre mensilità come cauzione, utile per coprire danni all'immobile o canoni non pagati.

3. Clausola di risoluzione immediata
Il contratto dovrebbe prevedere la risoluzione automatica in caso di mancato pagamento anche di una sola mensilità. In caso di problemi, è consigliabile rivolgersi tempestivamente a un avvocato per notificare formalmente la cessazione del contratto.
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4. Assicurazione sulla locazione
Esistono polizze che coprono il mancato pagamento del canone e i danni all'immobile, offrendo una protezione extra al proprietario.
Affittare casa: analisi dei dati sulla morosità
Alcune statistiche aiutano a capire meglio il fenomeno:
La fascia d'età più morosa è quella tra i 40 e i 49 anni.
I giovani sotto i 30 anni e gli over 60 risultano più affidabili nei pagamenti.
La maggior parte degli inquilini morosi paga un canone inferiore ai 500 euro mensili, evidenziando che i redditi più bassi sono più soggetti a difficoltà economiche.

Conclusione
Affittare casa in sicurezza è possibile, seguendo poche ma fondamentali regole: scegliere con attenzione l'inquilino, redigere un contratto solido e adottare misure di protezione contro il rischio di morosità. Se vuoi evitare problemi, assicurati di applicare queste strategie prima di firmare un contratto.
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