Acquistare una seconda casa: guida completa ai costi, tasse e vantaggi nel 2025
- Sara
- 22 minuti fa
- Tempo di lettura: 3 min
Acquistare una seconda casa è una scelta che sempre più italiani valutano nel 2025, sia come investimento immobiliare, sia per avere un’abitazione dove trascorrere vacanze o metterla a disposizione dei propri figli. Ma, rispetto alla prima casa, questa decisione comporta valutazioni più articolate e specifiche.
In questo articolo troverai tutto ciò che serve sapere prima di comprare una seconda casa: dai costi alle imposte, dalla gestione all’eventuale mutuo.

Valutare attentamente il budget e i costi totali
Quando si decide di acquistare una seconda casa, il prezzo dell’immobile è solo una parte del budget da considerare. È importante calcolare anche tutte le spese accessorie e di mantenimento, che possono incidere notevolmente nel tempo.
Tra i principali costi da mettere a budget:
Imposte di acquisto: 9% di imposta di registro se acquisti da privato, 10% di IVA se acquisti dal costruttore.
Spese notarili e catastali
Eventuali lavori di ristrutturazione e arredamento
IMU: l’imposta municipale è più alta rispetto alla prima casa
TARI: tassa sui rifiuti più onerosa per immobili non abitati stabilmente
Spese condominiali (se presenti)
Manutenzione ordinaria e straordinaria
Consiglio: prima di procedere è utile elaborare un piano finanziario dettagliato per confrontare i costi reali con i benefici attesi.
Imposte e tasse sulla seconda casa: cosa sapere
A differenza della prima abitazione, una seconda casa non beneficia di agevolazioni fiscali e comporta carichi tributari più consistenti.
IMU: aliquota variabile dal 7,6% al 10,6% sul valore catastale, a seconda del Comune
TARI: calcolata come immobile non abitato
Redditi da locazione: se affitti l’immobile, i canoni percepiti vanno dichiarati e tassati. Puoi scegliere tra:
Cedolare secca al 21% (o 10% per canone concordato)
Regime ordinario IRPEF
Valutare queste imposte in anticipo aiuta a definire la reale convenienza dell’investimento.
Destinazione d’uso: vacanza o investimento?
Prima di acquistare, è fondamentale definire lo scopo della seconda casa.
Per uso personale e vacanze: valuta posizione, accessibilità, servizi e clima della zona.
Per investimento: analizza domanda di locazioni turistiche o residenziali a lungo termine nella località scelta.

Le località di mare e montagna garantiscono buoni rendimenti estivi, mentre le città universitarie o ad alta richiesta abitativa offrono opportunità per affitti lunghi.
Gestione e manutenzione: un aspetto da non sottovalutare
Possedere una seconda casa significa occuparsi della sua gestione, soprattutto se si trova lontano dalla propria residenza.
Le voci da considerare:
Pulizie e controllo periodico
Manutenzione ordinaria (impianti, spazi esterni)
Eventuali lavori straordinari
Per evitare complicazioni, puoi affidarti a un'agenzia che gestisca affitti, manutenzione e inquilini. Ha un costo, ma semplifica notevolmente la gestione.
Mutuo per acquistare una seconda casa: condizioni e limiti
Se intendi acquistare una seconda casa con un mutuo, sappi che le condizioni sono più rigide rispetto alla prima casa:
Anticipo richiesto: tra il 30% e il 40% del valore dell’immobile
Tassi di interesse più alti
Nessuna detrazione fiscale sugli interessi passivi
Prima di firmare, confronta più preventivi e verifica la sostenibilità della rata rispetto al reddito familiare.

Conclusioni
Acquistare una seconda casa nel 2025 può essere un’ottima scelta, a patto di fare tutte le valutazioni economiche, fiscali e gestionali prima dell’acquisto. Definisci bene l’obiettivo (vacanza o investimento), informati sulle imposte e valuta attentamente i costi nascosti e le possibilità di gestione a distanza.
Solo così potrai trasformare questo acquisto in un’opportunità e non in un peso.
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