Mercato immobiliare 2025: boom di compravendite e prezzi in salita
- Sara
- 26 giu
- Tempo di lettura: 3 min
Il mercato immobiliare residenziale italiano continua a correre nel 2025. I dati più recenti del Centro Studi del Gruppo IPI confermano il trend positivo avviato nel 2024, registrando una crescita significativa delle compravendite di abitazioni e un aumento dei prezzi, soprattutto per le nuove costruzioni.

Compravendite in crescita: +11,2% nel primo trimestre 2025
Tra gennaio e marzo 2025 sono state acquistate oltre 172.000 unità abitative, con un incremento dell’11,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Si tratta di circa 17.000 transazioni in più su base annua, a dimostrazione di una domanda residenziale sempre più vivace.
La crescita è risultata particolarmente marcata nei capoluoghi di provincia (+11,6%) e nei comuni minori (+11%), con performance migliori nel Nord Italia (+12%) e nel Centro (+15%). Più contenuta, invece, l’espansione al Sud (+6%) e nelle Isole (+7%).
Prima casa e mutui a tassi più bassi trainano il mercato
A sostenere questa impennata di acquisti sono state soprattutto le agevolazioni fiscali per la prima casa, che hanno riguardato oltre il 72% delle compravendite. Parallelamente è cresciuto il ricorso al mutuo ipotecario, favorito dalla discesa del tasso medio sulla prima rata, ora attestato al 3,22%.

Il capitale complessivo erogato dai mutui nel primo trimestre ha raggiunto i 10,3 miliardi di euro, oltre 3 miliardi in più rispetto al 2024, a conferma di un accesso al credito più favorevole rispetto agli anni precedenti.
Dove si compra di più: exploit a Genova e Torino
Fra le città italiane monitorate, Genova e Torino guidano il mercato con crescite superiori al 12%, seguite da Roma e Bari (oltre il 10%) e Bologna (+9,3%). Più contenuto l’aumento a Milano (+7,1%), mentre Padova e Firenze segnano una performance negativa, rispettivamente a -1,5% e -6,2%.
Milano mantiene comunque la leadership per vendite di nuove costruzioni, anche se la quota è scesa sotto il 10%.
Locazioni: aumentano i canoni, boom di contratti per studenti
Il settore degli affitti residenziali ha registrato nel trimestre circa 257.000 nuovi contratti, con una crescita dell’1% su base annua. L’incremento è stato più sensibile nei comuni ad alta tensione abitativa (+1,4%).

A trainare il mercato sono soprattutto i contratti a canone concordato, quelli transitori e i contratti per studenti universitari. I canoni complessivi hanno raggiunto quota 1,9 miliardi di euro, con un aumento del 5% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Prezzi degli immobili in aumento: +4,5% a fine 2024
Sul fronte dei prezzi, secondo i dati ISTAT relativi al quarto trimestre 2024, il valore medio delle abitazioni è cresciuto del 4,5% rispetto all’anno precedente. Le nuove costruzioni hanno segnato un aumento significativo del 9,4%, mentre le abitazioni usate hanno visto un rialzo più moderato del 3,4%.
Mercato immobiliare 2025: conclusione
Il mercato immobiliare italiano nel 2025 si conferma dinamico e in forte ripresa, grazie a condizioni di credito favorevoli, incentivi per la prima casa e una domanda ancora sostenuta sia per l’acquisto che per la locazione. La tendenza a privilegiare nuove costruzioni e immobili di qualità è sempre più evidente, soprattutto nelle grandi città e nei contesti urbani più attrattivi.
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